Rafting – In mezzo scorre il fiume
Conoscere la natura da vicino, sfidandone la potenza, apre scenari fino a quel momento mai ipotizzati e il coinvolgimento fisico, emozionale e sensoriale è talvolta così forte da indurci a diventarne dipendenti. Non tutte le esperienze di questo tipo sono praticabili dalla massa, alcune sono realmente estreme e richiedono una preparazione fisico-mentale decisamente superiore alla media ma altre, come nel caso del rafting, possono essere vissute con la massima tranquillità da chiunque, specialmente se l’organizzazione a monte ha strutturato percorsi con differenti caratteristiche sul piano tecnico e possiede i necessari requisiti di sicurezza, professionalità e serietà.
È un’attività sportiva che qui, nell’entroterra della Riviera dei Cedri, non richiede particolare preparazione atletica (a meno che non si decida di affrontarla sul piano agonistico) ed è strettamente legata a quell’elemento vitale che è l’acqua in una delle sue manifestazioni più simboliche, il fiume, che ben si presta ad un gran numero di rappresentazioni metaforiche come il ciclo stesso della vita, il cui perenne rinnovarsi ci ricorda quanto effimero sia il nostro passaggio. Una eccellente opportunità per sperimentare e sviluppare la nostra capacità di adoperarsi in un contesto collaborativo dove la cooperazione e la fiducia reciproca concorrono all’ottenimento del risultato atteso, non per niente questa disciplina viene spesso utilizzata nei corsi di team building per trasmettere ai partecipanti i fondamenti del lavoro di squadra.
Tutto questo e molto altro (che lascio a voi il piacere di scoprire) è il rafting dove piccoli gruppi di persone, a bordo di gommoni molto resistenti ed armati di remi, discendono i corsi d’acqua affrontando alternativamente le tranquille anse e le tumultuose rapide in uno scenario a dir poco fiabesco. E proprio qui, nei pressi di Papasidero, scorre il fiume Lao (noto a tutti gli appassionati di questa fantastica attività per la qualità dei percorsi), fonte di sussistenza e teatro di scambi commerciali nell’antichità, artefice di un rigoglioso contesto naturale e veicolo esperienziale oggi. È una tappa irrinunciabile per chiunque si trovi ad esplorare le meraviglie della Riviera dei Cedri ed è adatto a tutti, grandi e piccini, senza distinzione di sorta. È peraltro economico, divertente e generoso, sì, perché ti consente di portare a casa una delle cose più preziose che un viaggio possa regalarti: fantastiche emozioni.